Solo cose belle
Ha vissuto gran parte degli anni delle giovanili continuando a vivere in famiglia, con gli amici di sempre, senza riuscire a trovare spazio in azzurro. Dove Mattia Bottolo è arrivato invece direttamente nel gruppo della prima squadra, diventando in meno di un anno campione d’Europa e del mondo. Prima del grande salto da Padova a Civitanova. «Quando è caduta l’ultima palla della finale con la Polonia la festa è stata vissuta in pieno, eravamo più increduli che all’Europeo ma è stato pazzesco, una gioia inimmaginabile»