TOKYO – Un set equilibrato poi il vuoto. L’Italia di Davide Mazzanti comincia come meglio non poteva essere la sua Olimpiade, piegano in tre set la Russia. Un match in discussione solo nel primo set, con il punto a punto durato fino a quota 21, quando Pietrini e Danesi regalano un doppio vantaggio che la squadra blinda senza particolare fatica fino al 25-23 firmato da Paola Egonu. Proprio l’opposta azzurra, con gli occhi puntati addosso dopo aver portato la bandiera olimpica alla cerimonia d’apertura, ha faticato più di tutte a trovare il ritmo nella fase iniziale del parziale, chiudendo comunque come top scorer sia al termine del set d’apertura che a fine gara con 18 punti all’attivo. Di alto livello la prova di Caterina Bosetti ed Elena Pietrini, costanti punti di riferimento nei fondamentali d’attacco e di ricezione. “L’approccio è stato buono – le parole del Ct Mazzanti – e non era scontato considerato che avevamo giocato poco. E l’emozione era tanta. Abbiamo fatto molto bene la fase break e abbiamo margine in cambio palla e dovremo sfruttare le partite del girone per migliorare questo aspetto”.
Tecnico italiano a guidare la Russia, Sergio Busato, così come sarà per il prossimo avversario delle azzurre, la Turchia di Giovanni Guidetti. La nazionale guidata dal tecnico modenese, terza nell’edizione 2021 della Volleyball Nations League giocata nella bolla di Rimini, proverà a mettere il bastone tra le ruote azzurre fra due giorni, martedì 27, quando in Italia saranno le 9,25 del mattino.

ITALIA-ROC: 3-0 (25-23, 25-19, 25-14)
ITALIA: Malinov, Egonu 18, Danesi 6, Fahr 9, Pietrini 10, Bosetti 12, De Gennaro (L). Sorokaite 1, Chirichella, Orro 1. Ne: Folie, Sylla. All: Mazzanti
ROC: Koroleva 7, Fedorovtseva 10, Fetisova 3, Voronkova 7, Podkopaeva (L). Lazareva 1, Pilipenko, Smirnova, Enina, Matveeva. All: Busato
Arbitri: Rolf (USA), Maroszek (POL)

foto Fivb