di Camilla Cataldo

Un tocco leggero come quello di una farfalla, non a caso Jordyn Poulter indossa, dal 2020, la maglia della Uyba. Bionda, occhi azzurri, una fatina con un temperamento da tigre. In campo “Jo” lascia da parte la dolcezza dei suoi lineamenti per mostrare grinta, autorevolezza e classe. 188 centimetri di altezza, è nata il 31 luglio 1997 ad Aurora, da Rhonda e Bob. «Ho iniziato a giocare a pallavolo quando avevo sette anni nel Colorado – racconta con la spinta che usa nei punti di seconda intenzione -. Mio padre insegnava educazione fisica e ha allenato squadre di volley giovanile, quindi sono cresciuta sul campo con lui a guardare, imparare e formarmi. Quando è arrivato il momento di scegliere gli sport di squadra, la pallavolo sembrava la direzione naturale. Sono molto fortunata per il fatto che i miei genitori sostenessero tutti i miei sforzi atletici e pallavolistici. Si sono sempre assicurati che fosse una mia decisione e che avessi il desiderio di giocare, non una imposizione di altri. Penso che questo abbia favorito un rapporto davvero sano con il mio sport». La sorellina Lorrin gioca a sua volta, sta iniziando il suo anno da Senior all’Università di Denver. «Siamo cresciute come la maggior parte delle sorelle: migliori amiche un minuto, per arrivare a non sopportarci il minuto dopo (ride). Lorrin ed io abbiamo sempre svolto una serie di attività sfidandoci l’un l’altra in modo competitivo. Possiamo dire che ci siamo molto divertite insieme e lo facciamo tuttora».

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