Non tragga in inganno il risultato di 3 set a 1 per Conegliano, perché se è vero che per la prima volta dall’inizio della serie non è stato necessario il tie break, è anche vero che ben due set si sono protratti ai vantaggi, il primo (30-28) e il terzo (29-27) entrambi portati a casa dalle pantere e, al netto del quarto, va sottolineato come siano stati tutti set molto tirati, intensi e incerti, come testimoniano le oltre due ore e mezza di gioco…sublime.

Esemplificativo il primo set che conferma tutta la qualità e il livello di pallavolo espressa da entrambi i sestetti. Dal muro di Fahr all’attacco vincente di una “robotica” Antropova, gli attacchi vincenti di Lubian e Haak a cui rispondono attacco e muro vincenti di Maja Ognjenovic ed Herbots. Haak e Antropova per l’8 pari. Prima dello strappo pantere con il muro di Fahr e gli attacchi vincenti di Plummer per l’11-8. Poi si scatena Haak con due attacchi vincenti per il 17-11 e il 19-14, che sembrano proiettare Conegliano alla conquista del primo set. Zhu e Antropova accorciano sul 19-17, ma Plummer e Haak fanno 23-18. 5 punti di vantaggio, che come già accaduto in questa serie vengono spazzati via da una Scandicci strepitosa e mai doma, che con gli attacchi vincenti di Zhu e Antropova e il muro di Washington pareggiano sul 23 pari. Si inaugura una serie a cui Imoco e Savino ci hanno abituato, botta e risposta di altissima caratura: attacco vincente di Haak per il 26-25, doppietta di Herbots per il 26-27 Scandicci. Ancora Haak (12 punti nel set), Zhu riporta avanti Scandicci 27-28. Infine, l’attacco di Fahr, il muro di Haak e l’attacco decisivo di Plummer chiudono il set su 30-28 per le pantere.

Secondo set. Si riparte, manco a dirlo, punto a punto. Per un vantaggio di due punti occorre attendere fino al 16-14 per le padrone di casa, che con Haak e Fahr si portano sul 19-17. Antropova, Zhu e Ognjenovi la ribaltano sul 19-20. Break decisivo per la ragazze di Barbolini che con il muro di Washington sigillano il 20-23, infine due attacchi vincenti di Herbots consegnano il set alle gigliate: 23-25.

Il terzo set vede subito un break pantere inaugurato dall’attacco vincente della solita Bella e devastante Haak, poi muro e due attacchi vincenti di Plummer portano le gialloblù sul 9-4. Antropova ed Herbots non ci stanno, ma Plummer, tornata sui livelli che le competono, ribadisce per il 10-7. Antropova e Carol la pareggiano sull’11 pari, Haak per il 15-13. Plummer mantiene costante a +2 il vantaggio, Antropova sempre micidiale in battuta riprende le pantere, che con Haak e Fahr si portano sul 20-17. Ancora ace Antropova su De Gennaro, risposta di Haak per il 22-20: per entrambe 11 punti, 2 ace e 1 muro a testa nel set. Che Plummer, Antropova e Herbots portano sul 25 pari. Finale di set nuovamente punto a punto. Wolosz per Fahr, Ognjenovic per Carol: 26 pari. Cook per il 27-26, la neoentrata Ruddins, prima pareggia poi sbaglia: 29-27.

Il quarto set è preso d’assalto dalle ragazze di Santarelli, che spinte dalla bolgia del PalaVerde, con Plummer e Lubian si portano sul 6-3, Haak fa 9-5. Un vantaggio che le pantere mantengono costante con Cook e Haak 14-10. Zhu suona la carica per la Savino, ma Plummer e due errori in attacco di Herbots fanno 18-13. Ancora quei famosi 5 punti di vantaggio, che però le pantere questa volta non sembrano intenzionate a disperdere, anche perché Haak prosegue imperterrita in una cavalcata di punti che la proiettano al record stagionale superando Egonu con 36, portandosi oltre quota 40, con gli ultimi due attacchi vincenti del match che sigillano il 25-22, ma soprattutto il sorpasso pantere nella serie di Finale scudetto, che ora vede il possibile epilogo sabato ore 20.30 (Rai Sport, Sky Sport e Vbtv) a Palazzo Wanny.

Le dichiarazioni di Moki De Gennaro al termine del match