LUBIANA (Slovenia) – Niente lieto fine. Il ciclo di Conegliano si chiude senza la ciliegina della seconda Champions League consecutiva che finisce invece per la quinta volta nella storia nella bacheca del VakifBank Istanbul di Giovanni Guidetti. Non bastano a una Conegliano troppo fallosa i 39 punti di una Egonu che il prossimo anno vestirà proprio la maglia delle neo campionesse d’Europa.
Falsa partenza Imoco nel primo set (0-3) ma Egonu firma la parità a quota 4 e l’attacco di Folie vale il primo doppio vantaggio per le ragazze di Santarelli (8-6). L’ace di Egonu porta Conegliano a +4 (13-9) ma le venete non scappano e a quota 15 è di nuovo equilibrio. Il 20-18 firmato da Egonu è l’ultimo scatto, prima che l’Imoco infili un errore dopo l’altro e porga su un piatto d’argento il primo set alle turche (25-22).
Nel secondo quella delle campionesse d’Italia è una lunga rincorsa. Il VakifBank vola a +6 (13-7) ma Conegliano rientra nel match (16-16) prima di cedere sotto i colpi di Isabelle Haak, che spinge il sestetto di Guidetti sul 2-0 (25-21).
Conegliano rischia di crollare (11-15) ma non vuole chiudere così un incredibile ciclo vincente e trova la forza per risalire, vincere il set con il punto di Paola Egonu (25-23) e prolungare un match che sull’8-4 del quarto sembra avviato verso il tie break. La squadra di Guidetti però rientra e aggancia le venete a quota 11. Un equilibrio che prosegue fino al 17 pari, quando Haak (che il prossimo anno vestirà proprio la maglia di Conegliano invertendosi i ruoli con Egonu) mette la freccia. Il resto lo fanno Gunes e una monumentale Gabi che mette per terra il 25-21 con il 25° punto della sua partita.
L’Imoco chiude senza Champions il cerchio di una squadra ora da rifondare, il VakifBank archivia con cinque trofei la stagione. Per il modenese Giovanni Guidetti è la quinta Champions League da quando siede sulla panchina del club turco, l’ultima l’aveva conquistata nel 2018.