Altra giornata elettrizzante sui taraflex di Serie A1 femminile. Conegliano e Milano proseguono a braccetto lasciando un punto rispettivamente contro Roma e Chieri. Bottino pieno per Scandicci, Novara e Firenze. Bergamo sorpassa (e inguaia) Cuneo in zona salvezza.
Se da una parte non fa più notizia la 17esima vittoria consecutiva da inizio stagione in campionato per Conegliano, merita sicuramente qualche riflessione il secondo tie break nelle ultime due uscite: sia contro Chieri che contro Roma le campionesse d’Italia hanno severamente rischiato di capitolare. Un campanello d’allarme per coach Daniele Santarelli in vista del trittico: Coppa Italia contro Firenze e i due big match di campionato contro Scandicci e Milano. Preoccupante l’approccio delle pantere al PalaTiziano, con le wolves dell’ex Marta Bechis che hanno rifilato parziali schiaccianti nel primo set: 8-4, 16-8, 21-13. Complici anche gli attacchi devastanti dell’opposta Era Bici (8 punti e 80%in attacco) e Rivero. Alle quali prova a rispondere Bella Haak nel finale di set con 4 punti che chiudono il set sul 25-21. Nel secondo set Conegliano torna ad ingranare attestandosi sui livelli che conosciamo grazie al muro-difesa che limita le capitoline. Wolosz e Buggs orchestrano per Haak, sempre devastante, e Robin De Kruijf (5 punti e 4/4 in attacco). La spinta dei 2500 del PalaTiziano spingono Roma ad una cavalcata trionfale nel terzo set, con il tridente Bici, Rivero, Melli, che che fa 26-24. Come contro Chieri, nel quarto set Conegliano ha il merito di rimanere aggrappato alla partita, grazie come sempre a Monica De Gennaro (Mvp del match), e contenere l’entusiasmo delle padrone di casa che per lunghi tratti hanno accarezzato l’idea dell’impresa. In attacco ci pensano ancora una volta Haak (top scorer con 28 punti) e Lanier (16) a chiudere il set sul 18-25. Il tie break sembra essere un recinto biologico per le pantere che fanno valere tutta la loro caratura tecncica e mentale: 1-8 al cambio campo, con il set che si conclude con il roboante punteggio di 4-15.
L’Allianz Vero Volley Milano questa volta non guadagna punti sull’Imoco perché al Pala Gianni Asti di Torino affronta una Chieri meravigliosa, che dopo aver spaventato le pantere al PalaVerde, costringe anche Milano al tie break. Come contro Conegliano, le ragazze di Bregoli partono subito forte e si portano avanti 25-21. Questa volta però subiscono la rimonta di Milano nel secondo e terzo set, che le ragazze di Marco Gaspari chiudono sul punteggio di 23-25. Chieri ha il merito di non uscire dal match, anche grazie alle splendide Skinner (14), Anthouli (13) e Weitzel (13) che chiudono il quarto set sul 27-25 mandando la gara al tie break. Al cambio campo Grobelna e compagne chiudono avanti 8-6, ma l’Mvp Sylla (19 punti), Egonu (18 punti) e Folie (14 punti e 4 muri), ribaltano il parziale chiudendo sul 13-15.
Dopo la meravigliosa prova contro le campionesse del mondo dell’Eczacıbaşı, Scandicci si rialza anche in campionato, con la “professoressa in regia” l’Mvp Ognjenovic e una strpitosa Antropova (19 punti), infliggendo un netto 3-0 a domicilio a Casalmaggiore. Le ragazze di Barbolini, terze a 41 punti, tengono così le distanze da Novara, a quota 39, ieri vincente nel derby del Ticino contro la UYBA Volley Busto Arsizio: al netto del terzo set, chiuso 26-24 per le ragazze di Chicchello, Akimova (21 punti) e compagne dominano gli altri tre set (25-12, 25-15, 25-10).
In zona salvezza, colpaccio esterno fondamentale per Bergamo che soprassa Cuneo in classifica (Cuneo 13, Bergamo 15) e si avvicina così a Busto, a quota 17. Prova di forza e carattere per le ragazze di Bigarelli che si sono imposte con un netto 1-3, perdendo altrettanto nettamente solo il secondo set 25-15. Esemplificativo della crescita e della solidità del gruppo il quarto set che Lorrayna, Butigan, fondamentale a muro, e compagne hanno conquistato con il punteggio di 27-29.
In zona playoff terzetto di squadre appaiate a 24 punti: Il Bisonte Firenze, che a Palazzo Wanny non ha avuto pietà di Trento, sempre più ultimo a 4 punti. Mentre Pinerolo ha avuto la meglio su Vallefoglia per 3-1 in un match ad altissima intensità ed alto tasso emozionale, concluso con un quarto set spettacolare che ha visto le pinelle imporsi 32-30, con Adelina Ungureanu autrice di 10 punti e dell’ace decisivo che consente alle ragazze di Marchiaro di agguantare al sesto posto proprio Vallefoglia.
