La Serie A1 Tigotà entra nel vivo e la quinta giornata di ritorno ne è la dimostrazione.
Conegliano spazza via Scandicci, che deve cedere il terzo posto a Novara vittoriosa a Trento. Fondamentale, in vista dello scontro diretto di domenica, la vittoria di Milano su una buonissima Bergamo capace di conquistare un set all’Allianz! In zona play off: avanza ancora Chieri, che supera 3-0 Vallefoglia, mentre Roma ha la meglio su Firenze 3-1. Pinerolo ribalta Busto alla e-Work Arena, ma perde Ungureanu. In zona salvezza, sprofonda Cuneo, che dopo Bergamo si vede superare anche da Casalmaggiore.
Riflettori (e luci degli smartphone) puntati sul PalaVerde nel big match del sabato che ha visto affrontarsi due delle protagoniste non solo del nostro campionato, ma anche della Champions, Conegliano-Scandicci. La premessa è d’obbligo per inquadrare al meglio la portata della prestazione delle ragazze di Santarelli, alla loro 18esima vittoria consecutiva in campionato.
In un PalaVerde tutto esaurito, Wolosz e compagne non hanno lasciato scampo alle ragazze di Barbolini, che hanno sofferto sin da subito l’incandescente atmosfera del PalaVerde e l’aggressività fisico-atletica delle pantere. Lubian e Haak mettono subito in chiaro le cose, Sarah Fahr giganteggia tra muri e attacchi, Cook e Plummer portano il vantaggio a 17-7. Dopo un timido ritorno di Scandicci, a chiudere il set sono due aces di fila di Robinson Cook: 25-15. Il secondo set risulta essere il più combattuto con Scandicci avanti per lunghi tratti: Antropova e Zhu, orchestrate da Maja Ognjenovic, suonano la carica, ma il paradosso è questo: se Conegliano viene attaccata, a demoralizzarsi sono le avversarie. Chiamatela “legge De Gennaro”, che vanifica gli attacchi avversari e consente alle compagne di riorganizzare gioco e attacchi, perché l’Imoco non vacilla, ma si fortifica. Esemplificativo il muro di Fahr su Antropova per il sorpasso pantere 21-20, punto di non ritorno del match. Il terzo set, infatti, si chiuderà con un altrettanto netto 25-17. 3-0 e +3 su Milano in attesa di domenica…
All’Allianz Cloud le ragazze di Gaspari si impongo in quattro set su Bergamo, capace non solo di dare del filo da torcere a Milano, costretta a rinunciare ad Alessia Orro, ma di conquistare il secondo set per 23-25 e di pareggiare momentaneamente la partita, con le meravigliose Lorrayna, Rozanski e Davyskiba. Sylla e compagne, consapevoli dello scontro diretto di domenica, decidono così di mostrare i muscoli e far valere tutta la loro esplosività fisica-atletica, numericamente tradotta in ben 23 blocks vincenti suddivisi tra Candi, Sylla, Bajema ed Egonu, 20 punti per lei e premio di MVP of the Month del mese di dicembre.
Tornando a Scandicci, splendida in Europa e in Coppa Italia, la diagnosi è chiara: Antropova e compagne soffrono tremendamente negli scontri diretti, entrambi, quelli giocati contro Milano e Conegliano, persi decisamente male, con una prestazione non all’altezza del livello delle giocatrici in campo. Ad approfittarne di questo deficit è Novara, che fa il suo dovere contro l’Itas Trentino, dopo il momentaneo pareggio al secondo set delle ragazze di Mazzanti, che però vedono sempre più ridotte le speranze di salvezza. Le ragazze di Bernardi si portano così a 42 punti in classifica (+1 su Scandicci), con una partita ancora da recuperare contro Casalmaggiore.
Casalmaggiore che allunga in classifica su Trento, imponendosi per 1-3 a Cuneo, che dopo la sconfitta contro Bergamo, si vede scavalcare anche dalla stessa Casalmaggiore, che come ricordato, dovrà recuperare la partita contro Novara.
Concludiamo la nostra fotografia di giornata con l’harakiri della Uyba Busto Arsizio alla e-Work Arena, impeccabile contro Pinerolo per i primi due set, vinti nettamente per 25-15 e 25-22. Al terzo set la svolta, probabilmente anche conseguente al brutto infortunio al ginocchio sinistro per Adelina Ungureanu con momentanea sospensione della partita, con Pinerolo che prima accorcia (22-25), per poi dar vita ad un tiratissimo quarto set (27-29) e spuntarla al tie break, dominato per 6-15.