KATOWICE – Gli aggettivi sono finiti. L’Italia di Fefè De Giorgi continua a stupire, mette il sigillo sull’ottava vittoria in altrettanti match disputati dall’inizio del torneo e si prende di forza la finale contro la Slovenia. A cedere sotto i colpi azzurri sono stati in semifinale i campioni in carica della Serbia, battuti in quattro set al termine dell’ennesima prova di qualità e solidità. 

La semifinale si apre con i serbi avanti (4-8) ma l’Italia è in partita e piazza un parziale di cinque punti a zero che regala il sorpasso azzurro (9-8 con il muro di Anzani su Jovovic). Nel finale gli azzurri volano sul +2 con Pinali (19-17), ma la Serbia risponde (19-21 quando Podrascanin ferma Anzani). Il doppio vantaggio non basta alla nazionale di Kovac, a quota 23 è di nuovo parità (Kovacevic out) e l’errore di Jovovic regala all’Italia il 27-25 che vale il primo set.  Gli azzurri provano ad allungare a metà secondo set (12-9 con Michieletto) ma la Serbia li aggancia e resta agganciata fino ai punti che decidono il secondo parziale. Giannelli stoppa Petric per il 19-18 ma a cambiare le sorti del set è break (3-0) che porta la nazionale sul 23-21 (Galassi), prima dell’ace di Pinali che fissa il risultato sul 25-22. Il terzo è il set più equilibrato. Nessuno scappa e a quota 19 Italia e Serbia sono ancora fianco a fianco. La squadra di Kovac va a +2, gli azzurri la riprendono con Michieletto (23-23), ma i campioni in carica piazzano subito il controbreak e chiudono con Kovacevic (23-25). E’ un colpo che farebbe male a chiunque ma non all’Italia che entra in campo e va subito in fuga (5-0). Il resto è un monologo azzurro con la forbice che si allarga sempre più fino al 24-16 (muro di Lavia su Atanasjievic) e all’errore al servizio di Luburic che sancisce il 25-18 e il 3-1 che significa finale. 

Domani l’Italia affronta la Slovenia di Alberto Giuliani nel match che assegna la medaglia d’oro alle 20,30. Gli azzurri ritrovano una finale che mancava da otto anni, gli sloveni arrivano per la terza volta nelle ultime quattro edizioni alla sfida decisiva (sconfitte con Francia e Serbia nel 2015 e 2019). 

 

ITALIA-SERBIA 3-1 (29-27, 25-22, 23-25, 25-18)
ITALIA: Giannelli 7, Pinali 17, Galassi 13, Anzani 7, Michieletto 23, Lavia 13, Balaso (L). Sbertoli. Ne: Recine, Romanò, Bottolo, Cortesia, Ricci, Piccinelli (L). All: De Giorgi
SERBIA: Kovacevic 16, Ivovic 4, Jovovic 1, Luburic 2, Podrascanin 13, Lisinac 3, Majstorovic (L). Atanasijevic 12, Okolic, Petric 8, Krsmanovic 6. Ne: Pekovic (L), Peric, Todorovic All: Kovac
Spettatori: 4367 Durata set: 40’, 29’, 29’, 26’
Arbitri: Oleynik (RUS) Maroszek (POL)