PARIGI – È mancato poco, di certo non il cuore. Marta Menegatti e Valentina Gottardi lasciano Parigi dopo aver ceduto solo al tie break alle statunitensi Hughes e Cheng. Una prova di altissimo livello quella delle azzurre, che mai hanno mollato, nemmeno quando nel terzo set le avversarie sembravano aver preso il largo irrimediabilmente.
Il primo punto lo firma a muro Valentina Gottardi (1-3), poi le azzurre risalgono la corrente e grazie a due attacchi out di Hughes vanno al cambio campo sul 7 pari. Il primo vantaggio azzurro lo firma Gottardi con un muro su Hughes (11-10). Menegatti sigla il +2 in attacco (13-11), il primo tocco in bagher di Hughes riporta l’equilibrio a quota 14. Menegatti attacca fuori d’un soffio la palla che porta gli Usa sul 19-17, il servizio out di Menegatti il 20-18, prima che Hughes metta già la palla del 21-18.
Le azzurre lottano e restano nel match. A spezzare il punto a punto è un muro di Gottardi su Cheng (10-8), ma l’Italia non si ferma: attacco out Usa, vincente di Menegatti e nuovo muro di Gottardi (13-8). Sul 15-10 le statunitensi piazzano tre punti consecutivi che riaprono il parziale (15-13) ma dopo il time out le azzurre non si distraggono e tornano a +4 con Menegatti (18-14). Ed è di nuovo Marta che con attacco ed ace chiude il set che vale il tie break (21-17).
Il parziale decisivo si apre con due ace di Cheng e la strada dell’Italia si mette subito in salita. Hughes segna il 6-2, Menegatti e Gottardi ci mettono il cuore, il gap si riduce (9-11), l’ace di Gottardi vale il -1, ma non basta e il punto che vale i quarti di finale lo mette a segno Cheng (15-12).