Ebbene sì, stiamo parlando di Paola Egonu. A 22 anni, con il talento e le capacità tecniche e morali di entrare tra i 100 giocatori migliori del mondo per Volleyball World, che dal 2010 stila questo elenco. Ma è troppo presto per pensare ai momenti salienti della sua carriera, ancora in divenire, come in effetti sostiene anche lei.

Infatti, non le è bastato l’mvp e l’oro nel 2015 al Campionato mondiale FIVB femminile U18, nemmeno il bronzo nello stesso anno al Campionato mondiale FIVB femminile U20. Non le è bastato realizzare 46 punti in una partita di campionato, nel 2016/2017, il miglior risultato di sempre in Serie A1. Si è migliorata ancora, portando l’AGIL volley Novara al secondo posto nella CEV Champions League 2018-2019. Entra a far parte della nazionale italiana nel 2015, includendo nel suo palmares la medaglia d’argento al World Grand Prix nel 2017, nel 2018 la medaglia d’argento al campionato mondiale, venendo eletta anche miglior opposto del mondo. E per finire, nel 2019, al campionato europeo, la nostra nazionale ottiene insieme a lei la medaglia di bronzo.

Insomma, inserirla tra le 100 giocatrici più importanti al mondo è solo una formalità, vista l’energia e la potenzialità di una atleta che sta stravolgendo le statistiche della pallavolo femminile in quella che possiamo considerare solo la premessa della sua esperienza sul campo.