In Italia ha conquistato uno scudetto con la maglia della Lube, a Torino è stato il migllior giocatore della Polonia nel Mondiale vinto nel 2018. Bartosz Kurek ha scelto Monza e la Superlega per tornare al top dopo l’infortunio alla schiena e convincere Heynen a portarlo a Tokyo

di Fabrizio Monari

La più contenta di essere a Monza è la fidanzata, Anna: pochi minuti e sei a Milano, «patria mondiale dello shopping» conferma Bartosz Kurek. Che in Italia c’era già stato, dal 2013 al 2015, conquistando uno scudetto nelle Marche ai tempi in cui, per amore, gli sarebbe potuto toccare di acquistare addirittura una cucina (di pregio). Con Bartosz si può sorridere, ma una fashion victim nel quadrilatero della moda è comunque immarcabile. «La mia Anna è una persona seria e attenta negli acquisti – spiega lui – ma è anche molto attenta alla qualità». E dell’Italia non ama solo le boutique milanesi, come lui del resto. «Se non ti piace vivere in Italia, allora ti restano poche opzioni» dichiara senza timore di smentite. «Anna e io abbiamo fatto il capodanno a Roma, una gita a Firenze… il tempo è poco, ma in questo Paese sappiamo che non verrà sprecato».

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